Fabio Castellini è un piccolo falegname che vive nella provincia di Modena, che ha reso di una passione un lavoro, il falegname appunto.
Suo grande amore è la musica e da qui nasce un’altra passione, la liuteria, che unisce perfettamente in una sola arte la passione della musica e del legno.
Coinvolto nel sociale suo malgrado, da dopo un evento che ne ha segnato la vita, il terremoto dell’Emilia del 2012, infatti ora fa parte dell’associazione ‘tutti insieme a Rovereto e S.Antonio onlus’, che si occupa di ricostruzione post sisma, cercando di offrire ai cittadini di questi due paesi le strutture necessarie per rendere più vivibile il territorio.
Come nasce il progetto ‘5.9 Junior’?
Il progetto 5.9 nasce dall’incontro tra me e Maya Erika, in un giorno dove ci siamo conosciuti per farle conoscere il mio progetto ‘5.9 una chitarra per l’Emilia’.
In quel giorno ho fatto visitare a Maya il territorio così martoriato dal sisma e in lei è nata la voglia e la necessità di rendersi, non solo uno spettatore passivo di questo dramma, ma di essere attiva concretamente, e da lì rendersi disponibile a offrire il suo aiuto, aiuto sfociato in un’idea meravigliosa, creare portachiavi con il legno raccolto dalle macerie e destinarne i proventi alla ricostruzione.
Pagina Facebook Castel guitars
Sono la responsabile di noteinvista.it, un Blog dove vengono pubblicate le mie interviste.
Sono fermamente convinta che si possa imparare da chiunque, perché qualsiasi individuo porta con sé un buon bagaglio di vissuto. Quello che contraddistingue l’uno dall’altro è l’esperienza, l’intenzione e la passione, che in un solo termine si chiama unicità.
C’è molta sete di idee, di innovazione e di cambiamento.
Il mio desiderio è quello di dare spazio a chi ha un’idea in tasca, a chi porta come esempio la propria esperienza, a chi ha davvero qualcosa da dire. E a chi fa la differenza.
Sono co-conduttrice, insieme a Giuliano Nava, della trasmissione ‘Olly Night’ su Radio Popolare.
Abito ad Osmate, un paesino sulle rive del Lago di Monate.
Come nasce il progetto 5.9 Junior?
Ho conosciuto Fabio Castellini tramite Alberto Bertoli.
Fabio ci teneva che io andassi a trovarlo per vedere la sua terra e per visitare le zone colpite dal sisma. Ricordo ancora le sue parole, al telefono: “Se non vieni a vedere, non puoi capire”.
Vero.
Ho provato sensazioni forti, contrastanti, dallo svuotamento alla voglia di essere utile, nel mio piccolo, per quello che avrei potuto fare.
La ‘5.9 Junior’ è semplicemente ‘figlia’ della ‘5.9 una chitarra per l’Emilia’, infatti il portachiavi ha da una parte la sagoma della chitarra 5.9 e dall’altra quella della regione Emilia Romagna.
E’ un progetto che è nato da solo, da un’idea, da un’emozione, dalla voglia di dare un contributo reale per poter far si che si concretizzasse un aiuto.
Le ‘Junior’ sono intagliate dal legno delle travi di una casa caduta dal sisma, sono fatte a mano, e perciò una diversa dall’altra. Sono 59, numerate dalla 0.1 alla 5.9.
Tutti i soldi raccolti dalla vendita andranno, in beneficenza, all’associazione ‘tutti insieme a Rovereto e S.Antonio onlus’.
Perfezionista e amante della pasticceria da quando era bambina, Sonia ha trasformato la propria passione in un lavoro. La consacrazione vera e propria è arrivata con la vittoria al primo Campionato Mondiale Pastry Queen 2012, in cui ha primeggiato su 10 nazioni (tra cui Francia, America e Giappone) grazie alla sua professionalità, determinazione e alla voglia di innovare.
Specializzata in cioccolateria, Sonia inizia il proprio percorso professionale dopo la Maturità Scientifica, quando frequenta un corso di cucina creativa per poi perfezionarsi nell’arte del cioccolato e della pasticceria dolce e salata. Ha frequentato l’Accademia Internazionale CastAlimenti a Brescia e fatto molteplici esperienze dai migliori Maestri Pasticcieri in Italia e all’Estero. Nel 2010 è diventata libera professionista come consulente delle migliori aziende di attrezzatura e materie prime per pasticceria. All’età di 29 anni vince il Mondiale di Pasticceria, è la prima donna nella storia e unica professionista in Italia ad avere un riconoscimento così prestigioso e internazionale.
Ad oggi gestisce due aziende con la sorella Monica, laureata Designer: il ‘PastryResort B&B Amalia’ e la ‘Balacchi Pasticceria per Eventi’. Tutto studiato e creato su personalizzazione e desiderio dei clienti.
Com’è nata la 5.9 Delicè?
Nasce da un comune desiderio di voler mettere a disposizione la propria professionalità per far un gesto concreto di beneficenza. Mi ricordo che ho chiamato Fabio Castellini poco prima di Natale 2013 per dirgli che mi sarebbe piaciuto riprodurre la chitarra 5.9 in cioccolato, per poter contribuire nel mio piccolo ad una causa giusta. Questo desiderio mi era nato ascoltando ad un concerto di Alberto Bertoli la storia della 5.9 e successivamente capendone il valore intrinseco anche attraverso il video della canzone “Come un uomo”. Fabio e Alberto hanno fatto un gesto degno di stima e hanno creato una chitarra e una canzone che portano le cicatrici di quegli eventi, ma rendono giustizia e danno speranza e coraggio a tutte le persone colpite. La mia professione è creare dolci personalizzati, quindi mi sono detta: ‘Perché non creare la chitarra in versione cioccolatino con lo stesso pensiero per cui è stata creata la 5.9 e la canzone di Alberto?’
Quando ho parlato con Fabio, subito mi ha detto che era incredibile come questo pensiero coincidesse con un progetto che già era in fase di programmazione tra lui e Maya, e io potevo farne la versione Delicè… non mi è sembrato vero!!! Arti e professioni diverse, ma un unico intento!!!
Tagliate, ‘grattuggiate’ e lucidate: sono pronte le ‘5.9 Junior’.Mancano i moschettoni.
Maya presenta il progetto al Sig. Leonardo Di Donna, Direttore di Leroy Merlin di Solbiate Arno.
Poche parole in una breve chiacchierata dove ‘Il Direttore che fa la differenza’ prende visione del prototipo ‘5.9 Junior’. Leonardo Di Donna sposa subito il progetto e ci fornisce in brevissimo tempo i moschettoni con il gettone per il carrello.
Infiniti ringraziamenti per la sua comprensione e per la sua disponibilità. Grazie Direttore!
Perché MO.CA?
Sonia contatta il responsabile Fabio Franchini della scuola di pasticceria A.I.D.A. Azienda MO.CA di Riccione, esponendo il progetto e il fine benefico dell’iniziativa. Il Sig. Franchini si è reso subito disponibile per collaborare fornendo uno dei cioccolati migliori in commercio, promuovendo così il nostro progetto, dimostrando che, anche in un evento di beneficenza, questa azienda si propone con prodotti di eccellenza.
Grazie al Sig. Fabio Franchini e all’azienda MO.CA per la loro cortese disponibilità.