In un Teatro Lirico gremito ed entusiasta per il concerto della prestigiosa Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia, impreziosito dalla partecipazione del soprano Daniela Stigliano, l’Amministrazione comunale e Pro Loco Magenta hanno voluto rendere omaggio, domenica sera, al Luogotenente Francesco Caputo, Comandante della Stazione Carabinieri di Magenta, da 47 anni arruolato nell’Arma e dal 1980 in servizio nella nostra Città.
Nell’intervallo del concerto il Comandante Caputo è stato inviato a sorpresa a salire sul palco insieme al Sindaco Marco Invernizzi, al vicesindaco Paolo Razzano e al presidente della Pro Loco Pietro Pierrettori alla presenza dei due importanti ospiti della nostra Città, il Prefetto di Milano Alessandro Marangoni e il Comandante Provinciale di Milano dei Carabinieri Colonnello Canio Giuseppe La Gala che hanno speso entrambi parole affettuose nei confronti della Città di Magenta e del Luogotenente Caputo. Per lui una targa di encomio, a firma del Sindaco e del Presidente della Pro Loco, con la seguente motivazione ‘La Comunità magentina riconoscente per il servizio a tutela della propria sicurezza e serenità‘. Un’altra targa è stata consegnata anche da Antonello Rota, presidente del Carosello Storico ‘3 Leoni’ di Somma L. e “comandante” delle truppe della rievocazione storica della battaglia di Magenta. Visibilmente commosso per l’inaspettato momento di cui è stato protagonista, il Comandante Caputo ha avuto parole di elogio per tutti i militari che hanno collaborato con lui in questi lunghi anni nell’Arma: ‘Un comandante non è nulla senza i suoi uomini e donne‘. Erano presenti in platea anche la moglie del Luogotenente, i tre figli e la famiglia tutta. Proprio alla famiglia di Caputo e di tutti i Carabinieri ha rivolto un ringraziamento il Comandante Provinciale La Gala che ha detto ‘la famiglia è il faro che guida noi Carabinieri, il sostegno delle mogli e dei figli ci aiuta ad affrontare tanti sacrifici e ci motiva insieme al nostro impegno a proteggere e difendere la popolazione‘. Ripercorrendo gli anni di lavoro e di responsabilità del Comandante Caputo, il Comandante Provinciale ha ricordato l’ultimo episodio in ordine di tempo. Nelle ultime settimane il luogotenente Caputo ha raccolto, infatti, la fiducia di una donna vittima di stalking dal proprio ex convivente sventando un episodio di violenza.
In Teatro, a rendere omaggio a Francesco Caputo, erano presenti anche il Comandante della Compagnia Carabinieri di Abbiategrasso, Maggiore Antonio Bagarolo, con tutti i Comandanti delle Stazioni dipendenti, i vertici provinciali dell’Esercito e dei Vigili del Fuoco e colleghi delle forze dell’ordine e di polizia, tra cui i quali i Comandanti del Gruppo di Magenta della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e della Sezione di Magenta del Compartimento di Polizia Stradale.
Eccezionale anche la cornice musicale del concerto, ‘Un programma musicale che propone, nel primo tempo, alcuni brani che vanno dall’800 all’inizio del ‘900 e si conclude con un secondo tempo più recente, per accompagnare tutto il periodo del progetto <<Da Casa Giacobbe a Vittorio Veneto – I Magentini dall’Unità alla Grane Guerra>> promosso dall’Amministrazione Comunale, da Pro Loco Magenta e da diverse associazioni in occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale e che ricorda il legame che unisce la battaglia di Magenta del 1859, che significò la liberazione di Milano e della Lombardia, primo passo verso l’Unità d’Italia, e Vittorio Veneto, luogo simbolo della vittoria e ideale completamento del percorso avviato con il Risorgimento‘ commenta Pietro Pierrettori.
‘Il concerto della Fanfara dei Carabinieri è stata un’occasione eccezionale per rendere omaggio alle Forze Armate e per testimoniare la nostra riconoscenza alle donne e agli uomini che garantiscono ogni giorno la nostra sicurezza‘ ha commentato il vicesindaco e assessore alla sicurezza del cittadino Paolo Razzano, delegato dal Sindaco per le celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale.
Il Sindaco Marco Invernizzi ha concluso sottolineando come ‘Celebrare il 4 novembre Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate ci ha offerto un nuovo momento per ritrovarsi insieme e riconoscere lo straordinario valore dell’unità e della coesione, anche della nostra comunità magentina‘.
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