“Nonostante sia un lunedì di ottobre, coperto e uggioso, noi della “SKO” abbiamo un motivo per essere contenti ed orgogliosi”. Sono queste le ultime parole pubblicate sul blog associazionesko.com, aggiornate a stamane e segnano un nuovo importante traguardo: “alle 9.50 di questa mattina, i genitori di Arianna e il dottor Camillo Papasodaro di Unicredit, sono stati invitati presso la Scuola Secondaria Inferiore Segatini di Nova Milanese, chiamati all’appello delle classi classi 1A e 1B all’opera nel laboratorio di informatica/tecnologia.
L’Associazione SKO (la cui stella porta il nome di Arianna Amore) e Unicredit, hanno collaborato insieme anche questa volta per dotare il laboratorio scolastico di nuove attrezzature informatiche (computer e stampanti), affinchè i ragazzi potessero avviare i progetti di studio previsti per l’anno scolastico 2016/2017. Tale richiesta è stata fatta dalla dottoressa Zorzetto, la quale aveva molto apprezzato come l’associazione si era adoperata per allestire anche la biblioteca della scuola primaria Fasola Quarello di Nova Milanese, titolata alla piccola Arianna.
(https://associazionesko.wordpress.com/?s=biblioteca). Inoltre, non poteva mancare il dottor Cazzaniga a rappresentare la Fondazione Tettamanti di Monza. E’ importante raccontare ai ragazzi il lavoro svolto dai medici ricercatori all’interno dei laboratori allestiti. In questo modo, si sensibilizza sempre di più i nostri giovani sul tema della ricerca e in particolar modo si fa loro capire quanto importante è aiutare chi soffre e combatte contro la leucemia. E’ importante che i ragazzi abbiano gli strumenti giusti per studiare e impegnarsi in progetti sempre nuovi che possano solleticare sempre più la loro voglia di conoscenza di ciò che li circonda, di ciò che li ha preceduti e di progettare il loro futuro. Aiutare la ricerca significa conoscerne le commoventi storie cui fanno parte le piccole vite ed i loro familiari, coinvolti anch’essi nella malattia, ed è con questo messaggio che è bene promuovere il libro “Un amore spezzato”, di recente pubblicazione, scritto col dolore per la perdita della figlia e gioia per il ricordo della stessa, dalla giovane madre Daniela Mazza e il Presidente dell’Associazione Arianna, Pasquale Amore. Un libro, un diario segreto che mamma Daniela ha voluto rendere pubblico, raccontando in 58 pagine dalla scoperta della gravidanza a quella della malattia, passando dalla speranza alla disperazione.
Io le sue parole le ho lette e ora vi invito a fare lo stesso.
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