L’INAUGURAZIONE DEL NUOVO NEGOZIO E’ PREVISTA PER MARZO 2015. LA FINE DEL 2014 E’ LA DATA TERMINE DEI LAVORI. A MAGGIO 2014 SONO STATI INAUGURATI I REPARTI DI IDRAULICA, ELETTRICITA’ E FERRAMENTA. COME PROCEDE IL PROGETTO VISION?
Il progetto Vision procede bene, stiamo continuando un percorso iniziato già due anni fa.
Con tutte quante le squadre abbiamo deciso di scrivere assieme il nostro futuro e, oggi, stiamo passando dalla visione all’azione pura. Stiamo mettendo, su carta prima, e poi in concreto sul terreno, tutto quello che serve per proiettarsi verso il futuro e verso un negozio che sia in grado di stupire i nostri clienti e di offrire tutte le soluzioni per la casa ed il giardino.
Le cose procedono bene, è un lavoro davvero lungo, stancante, ma siamo pronti e abbiamo, insomma… studiato.
I nostri clienti hanno una pazienza davvero fantastica, ci vogliono bene e ci rimangono fedeli.
Continuiamo così.
QUAL E’ LA TUA SODDISFAZIONE SUL PROSEGUO DEI LAVORI?
La soddisfazione più grande è vedere come le squadre, e come tutti i collaboratori, si sentano davvero dentro il progetto. Di fronte alle mille difficoltà che possono esserci, trovano sempre delle soluzione pazzesche, non si arrendono mai e non si fermano davvero di fronte a nulla.
Considerano davvero il reparto, il loro settore, come se fossero realmente i titolari di questa impresa.
E’ anche vero che lo siamo un po’, perché siamo tutti quanti azionisti della nostra grande azienda.
IL RAPPORTO DIRETTORE/PERSONALE DIPENDENTE E’ BASATO, PRIMA DI TUTTO, SULL’ASCOLTO RECIPROCO. CONTINUA AD ESSERE COSTANTE QUESTO VALORE?
Continua ad essere costante, sì.
Abbiamo ovviamente dei ritmi molto molto alti. Io sono impegnato sempre in riunioni per progettare e per costruire i futuri reparti, con uno sguardo a quanto fatto finora e anche su quello che stiamo costruendo. Gli scambi sono molto rapidi, però sempre con efficacia massima, con una trasparenza massima, e con un fondamentale ruolo, soprattutto, dei capi settore. Sono davvero i capi settore coloro che guidano le loro squadre sul terreno, che fanno una sintesi di tutte le idee, di tutti i progetti e di tutte le soluzioni che le squadre trovano.
Riferimento all’intervista ‘IL DIRETTORE CHE FA LA DIFFERENZA: Leonardo Di Donna‘
IN MERITO AL PROGETTO VISION, L’ULTIMA DOMANDA LA LASCIO A TE: CHE COSA TI CHIEDERESTI?
Mi chiederei se… So cosa dobbiamo fare dopo che abbiamo costruito il negozio Vision?
…cosa ti rispondi?
Mi rispondo… Sappiamo che il negozio Vision non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza, perché dopo aver costruito il negozio, il progetto Vision continua. Avremo sicuramente da integrare tantissime cose che il mercato, i clienti, l’azienda e tutti gli altri negozi che trarranno ispirazione da noi, sapranno appunto tradurre. E’ un cerchio, è una ruota che gira di continuo e, soprattutto dopo la costruzione nel negozio Vision, abbiamo un planning, quindi una strategia, da dover continuare, da dover seguire. Dobbiamo essere fedeli e coerenti con quanto abbiamo scritto tempo fa, essendo però anche flessibili nel cogliere tutte le opportunità e tutte le istanze che arrivano da tutto ciò che ci circonda. Sinceramente so che sarà difficile essere coerenti, ma lo dobbiamo essere. Quindi, coerente rispetto a quello che vogliamo fare e rispetto a quello che dovremmo fare, perché il mondo è in evoluzione.