‘Uniti Per Osmate’ è una delle tre liste che si presenta alle elezioni comunali del 25 Maggio 2014, per il comune di Osmate (VA). Andiamo a conoscere, più da vicino, la candidata Sindaco.
Chi è Graziella Delpero?
Sono nata a Vermiglio (TN) il 14/05/1966, approdo ad Osmate nel 2005 con la mia famiglia. Dopo le esperienze lavorative come autonoma, come capo reparto nella cartolibreria Marco di Varese, e dopo la nascita delle mie figlie, ho scelto di occuparmi della famiglia e di amministrare l’impresa di mio marito.
Ho avuto esperienze politiche in passato, sono stata tra le fondatrici del Comitato Genitori della Scuola Primaria di Cadrezzate, e attualmente consigliere nella ProLoco di Osmate e vicepresidente del consiglio provinciale della CNA (Confederazione Nazionali Artigiani) di Varese.
Chi ha scelto come collaboratori della lista ‘Uniti per Osmate’?
Ho scelto dei cittadini che hanno già dimostrato interesse e impegno alla vita sociale del paese o che hanno conoscenza ed esperienza nell’ambito amministrativo, e che condividono i contenuti del programma e della mia linea politica.
Quali sono gli obbiettivi del vostro programma?
Quali sono le vostre priorità?
Nel programma ‘Uniti per Osmate’ ci poniamo gli obbiettivi di rendere il paese più bello da vivere: un luogo nel quale chi ci abita si possa sentire a casa.
Amministrare con coerenza le risorse del paese, ponendo naturalmente grande attenzione al bilancio, ma nel segno di una fiscalità più equa e più giusta.
Valorizzare ciò che di bello già abbiamo: il lago, l’ambiente che lo circonda, il verde, trasformando questa ricchezza naturale in una risorsa per il paese.
Per la loro realizzazione abbiamo bisogno della partecipazione di tutti: le idee e l’impegno di ognuno potranno diventare la cifra riconoscibile della nostra lista civica.
Alcuni progetti sono già stati discussi e diventeranno proposte concrete se avremo l’opportunità di amministrare il paese.
A chi chiede più trasparenza nelle scelte?
I Consigli comunali saranno videoregistrati e noi saremo sempre disponibili e aperti a qualsiasi richiesta e proposta, che sarà valutata consultando direttamente la cittadinanza.
L’ultima domanda la lascio a Lei: che cosa si chiederebbe?
Perché ti sei candidata? Perché c’è davvero bisogno di un cambiamento in direzione di un’amministrazione più partecipativa e democratica nel rispetto delle regole e del proprio ruolo istituzionale. Sono convinta della citazione di Cesare Pavese: “La politica è l’arte del possibile. Tutta la vita è politica”.
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Franco
Sei stata bravissima.
Con amicizia Franco