VALZER D’AMOR Sergio Munafò

VALZER D’AMOR

Sergio Munafò

Etichetta discografica: Comar23 Edizioni Musicali

Anno produzione: 2019

di Stefano Dentice

Un’irrefrenabile voglia di manifestare i propri sentimenti, in musica, attraverso il massimo del candore espressivo, senza mai ricorrere a oleografici e tediosi sofismi che purtroppo, spesso, mistificano la vera natura del messaggio artistico. Valzer d’Amor è il nuovo episodio discografico concepito dall’eclettico e raffinato chitarrista jazz Sergio Munafò, affiancato in questa avventura da validissimi partner come Pamela Barone (voce), Alessandro Presti (tromba e flicorno), Alessandro Stagno (chitarra), Giovanni Conte (pianoforte), Stefano India (contrabbasso e basso), Enzo Zirilli (batteria) e Vincenzo Palermo (percussioni). Il CD contiene dieci brani, fra cui Giulia Song, In Un Solo Istante, Summer In Salina e Valzer D’Amor (decima traccia) figli della vivida creatività compositiva di Munafò, mentre Day By Day (Axel Stordahl), I’m Beginning To See The Light (Duke Ellington, Don George, Johnny Hodges e Harry James), Il Cielo In Una Stanza (Gino Paoli), Falsa Baiana (Geraldo Pereira), I Love Being With Here With You (Peggy Lee e William Schluger) e Amarsi Un Po’ (Lucio Battisti e Mogol) completano la tracklist. Il mood crepuscolare e carezzevole di In Un Solo Istante è balsamo per l’anima. Il sermone improvvisativo del chitarrista, snocciolato con levità interpretativa e spirito narrativo, emana calore. Presti, qui al flicorno, dà vita a un eloquio parco e icastico, rarefatto, dall’intensa carica emozionale, quasi come fosse incastonato nella volta celeste. Summer In Salina è una composizione dal climax gioioso. L’incedere del trombettista è godibile, cangiante, locupletato da alcune improvvise impennate cromatiche d’effetto. Qui il playing di Sergio Munafò è particolarmente cantabile e adornato da uno spiccato senso melodico subito coinvolgente. Valzer D’Amor, in solco modern jazz, è un album senza alcun filtro, completamente (e scientemente) affrancato da risibili elucubrazioni, in cui l’elemento principe è rappresentato dal gusto per la melodia.